Il toner

Che cos'è il toner? Il toner è la cartuccia per la stampante laser. A differenza delle cartucce di tipo inkjet, ovvero a getto d'inchiostro. Il toner usa una tecnologia diversa per delle stampe più veloci prodotte con alta qualità.

Il nome toner infatti è impropriamente utilizzato per definire l'involucro ovvero la cartuccia per le stampanti laser, ma anche per fotocopiatrici e fax. Tuttavia il vero toner è la sottilissima polvere che sta all'interno della cartuccia.

Questa polvere è formata da sottili particelle di carbone, ferro e resina e ultimamente anche da dei polimeri, che variano da produttore a produttore. Il processo di stampa laser attraverso il toner è molto semplice.

A differenza delle stampanti a getto d'inchiostro non vengono spruzzate gocce di toner, bensì  il toner viene depositato inizialmente sul foglio di carta grazie a un tamburo nella stampante. Successivamente foglio e toner passano all'interno di un riscaldatore che riesce a fondere insieme il toner e le particelle carta in modo tale da creare sia le immagini che il testo della stampa.

Ma come avviene tutto questo? Il tutto è dovuto al ferro, o meglio all'ossido di ferro che, grazie al magnetismo che viene definito in punti precisi del foglio di carta, riesce a disporre il toner a seconda che si stampi dei caratteri o delle immagini.

Inizialmente il toner era solo di colore nero, tuttavia con l'avanzare della tecnologia sono stati creati toner dei colori primari come il magenta, il cyan e il giallo.

Una particolarità delle stampanti a laser è la sicurezza. Il toner infatti durante la fase di stampa rilascia delle nanoparticelle molto piccole che possono essere un rischio sia per la salute umana che per la salute ambientale.

Il testo unico sulla sicurezza nel posto di lavoro, infatti definisce delle linee guida per le stampanti laser, a seconda del loro utilizzo, della loro disposizione nell'ufficio, dei ricambi di aria e di molti altri tipi di situazioni.

E' bene sempre dare un'occhiata a queste linee guida in modo tale da non incorrere in possibili problemi, salutari o legali, futuri.